Grazie alla normativa UE per il roaming, il costo delle chiamate effettuate e ricevute all'estero nell'Europa Unita è ora del 73% minore del 2005, quando la UE ha iniziato ad affrontare le tariffe di roaming eccessive. I prezzi del roaming sono stati tagliati ancora a luglio 2011: le tariffe massime di roaming sono da ora 35 centesimi al minuto per le chiamate effettuate e 11 centesimi per le chiamate ricevute all'estero (vedi tabella "Eurotariff" di seguito)
Inoltre, dal 2009 sono stati introdotti prezzi massimi per gli SMS, riducendo il costo di invio degli SMS in roaming del 60%. Sono anche state adottate delle misure per contrastare le bollette astronomiche per la navigazione in Internet attraverso una connessione mobile. Dal 1 luglio 2010, la spesa massima mensile per roaming internet viene impostata automaticamente a 50 € IVA esclusa (a meno che l'utente non abbia espressamente scelto un altro limite). Gli operatori devono inviare agli utenti un messaggio di avviso quando raggiungono l' 80 % del limite. L'operatore deve inoltre tagliare la connessione mobile a Internet una volta che il limite è stato raggiunto, a meno che il cliente non abbia indicato espressamente che intende continuare il roaming dati. Inoltre, i prezzi massimi all'ingrosso per il roaming dati sono stati ridotti da 1 € a 80 centesimi per Megabyte. Gli stati membri devono assicurare che gli operatori di telefonia mobile rispettino le nuove norme sul roaming.
Eurotariff: costo massimo per minuto in Europa (IVA esclusa)
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Questi sono i prezzi massimi ammissibili. Gli operatori sono liberi di offrire tariffe più vantaggiose. fonte: http://ec.europa.eu/information_society/activities/roaming/tariffs/index_en.htmhttp://ec.europa.eu/information_society/activities/roaming/consumer/operators/it/index_en.htm |
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